Le attività del gruppo di lavoro “Comportamento delle dighe sottoposte a sollecitazioni sismiche” hanno avuto inizio nel maggio 2010 per concordare a grandi linee sia gli obiettivi di primo livello da conseguire nello svolgimento del tema assegnato che le metodologie da adottare per il loro raggiungimento.
Successivamente le metodologie inizialmente concordate per il conseguimento degli obiettivi prefissati sono state affinate e meglio precisate anche in relazione ai contributi offerti da esperti sismici del Dipartimento della Protezione Civile che hanno integrato la composizione del gruppo di lavoro in un secondo momento.
In sintesi, gli obiettivi da raggiungere sono stati circoscritti all’esame del comportamento delle dighe italiane per effetto di terremoti risentiti in sito a partire dalla data dell’avvio degli invasi. Detto approccio è stato ritenuto coerente con il comune intendimento di fornire un contributo originale e specifico sul tema in argomento, avvalendosi in particolare della cospicua documentazione conservata presso gli archivi della Direzione Generale per le dighe, le infrastrutture idriche ed elettriche e delle possibilità di acquisire, direttamente dagli Enti o Società concessionarie, notizie di “prima mano” su fatti e circostanze di particolare interesse. Per gli eventi più significativi la documentazione sui risentimenti è stata inoltre completata con la consultazione dei resoconti presenti sui mezzi di comunicazione (stampa, televisione o Internet).